Abbiamo visto come oggi, chiunque:

  - abbia ascoltato il Vangelo di Gesù Cristo;

  - abbia creduto il Vangelo di Gesù Cristo;

  - abbia ricevuto il Vangelo di Gesù Cristo;

 

…sia diventato (per opera di Dio):

- una nuova creatura:

 

Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove.  (2 Corinzi 5:7)

 

- in una nuova creazione:

E colui che siede sul trono disse: Ecco, io faccio nuove tutte le cose.

 (Apocalisse 21:5-6)

 

- nella quale è indentificato come figlio di Dio!

 

…a tutti quelli che l'hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà d'uomo, ma sono nati da Dio.   (Giovanni 1:12-13)

 

Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio.  (Apocalisse 21:7)

 

Questo miracolo… questa resurrezione a nuova vita è ciò che la Parola definisce come “la Salvezza” (che è già ora una realtà presente – cfr Efesini 1:3-14, al momento invisibile, ma che sarà pienamente manifestata nel Giorno di Cristo).

 

Abbiamo anche visto come, di questa Salvezza, noi (se siamo figli di Dio) possiamo esserne assolutamente certi perché:

 

- GESU’, LA VERITA’ ce lo ha detto e ci ha rivelato il DISEGNO DI DIO che la concerne

- DIO E’ POTENTE da portare a compimento il SUO DISEGNO

- DIO E’ FEDELE e nulla può ostacolare l’adempimento della SUA VOLONTA’.

 

Il miracolo della Salvezza operato da Dio, realizza quella comunione dell’uomo con Dio nella persona di Gesù Cristo; ed implica necessariamente una identificazione nella morte e nella risurrezione con Lui.

Ed abbiamo visto ancora come queste realtà spirituali devono (per comandamento di Gesù) essere testimoniate mediante dei segni esteriori, il primo dei quali è il battesimo.

Abbiamo poi considerato come il neonato spirituale ha bisogno di passare molto tempo con il Padre per crescere e per questo ha fame e si nutre del puro latte spirituale che trova nella lettura e nella meditazione della Parola di Dio e ricerca la comunione con Lui nella preghiera personale.

 

Abbiamo ancora imparato come la persecuzione della nuova creatura sotto ogni aspetto (corpo, anima e spirito) sia assolutamente normale in quanto parte integrante del “progetto di salvezza” che si compie nel credente ed è il segno di essere dalla parte di Colui che ha vinto, perchè… tutti quelli che vogliono vivere piamente in Cristo Gesù saranno perseguitati (cfr 1 Timoteo 3:12).

 

Se dunque siamo diventati figli di Dio (e tali siamo – cfr 1 Giovanni 3:1) abbiamo inoltre considerato che il compito principale di un figlio è di ubbidire a suo padre, proprio come è stato ubbidiente Gesù stesso perché  qual egli è, tali siamo anche noi in questo mondo (cfr 1 Giovanni 4:17), anche se questo ha un costo (e ci costerà ogni volta) ma è abbondantemente ricompensato!

 

Abbiamo ancora potuto constatare come la comunione fraterna è un luogo di profonda benedizione per ordine di Dio stesso e siamo tutti chiamati a prenderne parte contribuendo ciascuno con il vigore che lo Spirito Santo dà ad ognuno per l’utile e l’edificazione comune.

Abbiamo ancora considerato come la nostra vita debba essere perfezionata attraverso una progressiva guarigione di tutto il corpo che avviene mediante la assimilazione dell’alimento spirituale (la Parola di Dio) e il percorso di riabilitazione (il superamento delle prove).

In ultimo abbiamo constatato come la vita terrena di una nuova creatura, rigenerata dallo Spirito Santo, abbia una missione da svolgere: essere testimone di Cristo in questo mondo, in parole ed in opere!

Ma come per nascere di nuovo non ha potuto fare nulla con i suoi sforzi, nella stessa maniera per continuare la sua vita di testimone di Cristo, il credente rigenerato dallo Spirito Santo non conta sulla propria persona carnale (pensiero, volontà, forza), conta su tutto ciò che gli fornisce l’Autore della propria Salvezza (lo Spirito Santo, la Volontà e la Forza di Dio) che trova (come una riserva infinita) nella Parola di Dio.

 

Per questo egli ama la Parola di Dio e attinge da Essa:

  - gli insegnamenti

  - le indicazioni circa la Vita

  - la forza ed il nutrimento spirituale

 

D’altronde la fede viene dall’ascolto della Parola di Cristo (cfr Romani 10:17) e si alimenta mediante la medesima Parola (cfr Luca 4:4)

 

La Parola di Dio è veramente una miniera di tesori infiniti in tutta la loro varietà… e leggerla, ascoltarla e viverla porta con sé delle enormi benedizioni, ricordiamo come inizia il Libro dell’Apocalisse:

Beato chi legge e beati quelli che ascoltano le parole di questa profezia e fanno tesoro delle cose che vi sono scritte, perché il tempo è vicino!    (Apocalisse 1:3)

 

E’ emblematico l’esempio del popolo di Israele:

 

Il mio popolo perisce per mancanza di conoscenza.

Poiché tu hai rifiutato la conoscenza, anch'io rifiuterò di averti come mio sacerdote…  (Osea 4:6)

 

Il salmo 119 è un inno alla Parola di Dio:

Beati quelli che sono integri nelle loro vie, che camminano secondo la legge del SIGNORE.
Beati quelli che osservano i suoi insegnamenti, che lo cercano con tutto il cuore e non commettono il male, ma camminano nelle sue vie.

Tu hai dato i tuoi precetti perché siano osservati con cura.

Sia ferma la mia condotta nell'osservanza dei tuoi statuti!

Non dovrò vergognarmi quando considererò tutti i tuoi comandamenti.

Ti celebrerò con cuore retto, imparando i tuoi giusti decreti.

Osserverò i tuoi statuti, non abbandonarmi mai.

 

Come potrà il giovane render pura la sua via?

Badando a essa mediante la tua parola.

Ti ho cercato con tutto il mio cuore; non lasciare che mi allontani dai tuoi comandamenti.
Ho conservato la tua parola nel mio cuore per non peccare contro di te.

Tu sei benedetto, o SIGNORE; insegnami i tuoi statuti.

Ho enumerato con le mie labbra tutti i giudizi della tua bocca.

Gioisco seguendo le tue testimonianze, come se possedessi tutte le ricchezze.

Io mediterò sui tuoi precetti e considererò i tuoi sentieri.

Mi diletterò nei tuoi statuti e non dimenticherò la tua parola.

 

Fa' del bene al tuo servo perché io viva e osservi la tua parola.

Apri i miei occhi, e contemplerò le meraviglie della tua legge.

Io sono straniero sulla terra; non nascondermi i tuoi comandamenti.

L'anima mia si consuma per il desiderio dei tuoi giudizi in ogni tempo.

Tu rimproveri i superbi, i maledetti, che si allontanano dai tuoi comandamenti.

Togli via da me l'insulto e il disprezzo perché ho osservato le tue testimonianze.

Quando i potenti si siedono a sparlare di me, il tuo servo medita i tuoi statuti.

Le tue testimonianze sono la mia gioia; esse sono i miei consiglieri.

 

L'anima mia è avvilita nella polvere; ravvivami secondo la tua parola.

Ti ho confidato le mie vie, e tu m'hai risposto; insegnami i tuoi statuti.

Fammi comprendere la via dei tuoi precetti, e io mediterò sui tuoi prodigi.

L'anima mia, dal dolore, si consuma in lacrime; dammi sollievo con la tua parola.

Tieni lontana da me la via della menzogna e, nella tua grazia, fammi comprendere la tua legge.

Io ho scelto la via della fedeltà, ho posto i tuoi giudizi davanti ai miei occhi.

Ho aderito ai tuoi statuti; o SIGNORE, non permettere che io sia confuso.

Io correrò per la via dei tuoi comandamenti, perché mi hai allargato il cuore.

 

Insegnami, o SIGNORE, la via dei tuoi statuti e io la seguirò sino alla fine.

Dammi intelligenza e osserverò la tua legge; la praticherò con tutto il cuore.

Guidami per il sentiero dei tuoi comandamenti, poiché in esso trovo la mia gioia.

Inclina il mio cuore alle tue testimonianze e non alla cupidigia.

Distogli gli occhi miei dal contemplare la vanità e fammi vivere nelle tue vie.

Sii fedele alla parola data al tuo servo, perché si abbia timor di te.

Allontana da me il disprezzo che mi avvilisce, perché i tuoi giudizi sono buoni.

Ecco, io desidero i tuoi precetti, ravvivami nella tua giustizia.

 

Mi raggiunga la tua bontà, o SIGNORE, e salvami, secondo la tua parola; e avrò di che rispondere a chi mi offende, perché confido nella tua parola.

Non togliere mai dalla mia bocca la parola giusta, perché spero nei tuoi giudizi.

Io osserverò sempre la tua legge, per l'eternità.

Sicuro proseguirò nella mia strada, perché ricerco i tuoi precetti.

Parlerò delle tue testimonianze davanti ai re e non avrò da vergognarmi.

Troverò gioia nei tuoi comandamenti, perché li amo.

Alzerò le mie mani verso i tuoi comandamenti che amo e mediterò sui tuoi statuti.

 

Ricòrdati della parola data al tuo servo, con la quale mi hai fatto sperare.

Questo mi è di conforto nell'afflizione, che la tua parola mi fa vivere.

I superbi mi coprono di scherno, ma io non mi svio dalla tua legge.

Ricordo i tuoi giudizi antichi, o SIGNORE, e mi consolo.

Grande sdegno mi prende a causa degli empi che abbandonano la tua legge.

I tuoi statuti sono per me dei cantici, nella casa dove sono ospite.

Ricordo il tuo nome nella notte, o  SIGNORE, e osservo la tua legge.

Ho questo conforto, che osservo i tuoi precetti.

 

Il SIGNORE è la mia parte; ho promesso di osservare le tue parole.

Ti ho supplicato con tutto il cuore: «Abbi pietà di me, secondo la tua parola».

Ho esaminato le mie vie e ho orientato i miei passi verso le tue testimonianze.

Senza indugiare, mi sono affrettato a osservare i tuoi comandamenti.

Le corde degli empi mi hanno avvinghiato, ma io non ho dimenticato la tua legge.

A metà della notte mi alzo per lodarti a motivo dei tuoi giusti giudizi.

Io sono amico di tutti quelli che ti temono, di quelli che osservano i tuoi precetti.

SIGNORE, la terra è piena della tua bontà; insegnami i tuoi statuti.

 

Tu hai fatto del bene al tuo servo, o SIGNORE, secondo la tua parola.

Concedimi senno e intelligenza, perché ho creduto nei tuoi comandamenti.

Prima di essere afflitto, andavo errando, ma ora osservo la tua parola.

Tu sei buono e fai del bene; insegnami i tuoi statuti.

I superbi inventano menzogne contro di me, ma io osservo i tuoi precetti con tutto il cuore.

Il loro cuore è insensibile come il grasso, ma io mi diletto nella tua legge.

È stata un bene per me l'afflizione subita, perché imparassi i tuoi statuti.

La legge della tua bocca per me vale più di migliaia di monete d'oro e d'argento.

 

 

Le tue mani mi hanno fatto e formato; dammi intelligenza e imparerò i tuoi comandamenti.
Quelli che ti temono mi vedranno e si rallegreranno, perché ho sperato nella tua parola.
Io so, SIGNORE, che i tuoi giudizi sono giusti, e che mi hai afflitto nella tua fedeltà.

La tua bontà sia il mio conforto, secondo la parola data al tuo servo.

Venga su di me la tua compassione, e vivrò; perché la tua legge è la mia gioia.

Siano confusi i superbi, che mentendo mi opprimono; ma io medito sui tuoi precetti.

Si rivolgano a me quelli che ti temono e quelli che conoscono le tue testimonianze.

Sia perfetta la mia ubbidienza ai tuoi statuti perché io non sia confuso.

 

L'anima mia vien meno nell'attesa della tua salvezza; io spero nella tua parola.

Si spengono i miei occhi desiderosi della tua parola, mentre dico: «Quando mi consolerai?»
Poiché io sono divenuto come un otre affumicato; ma non dimentico i tuoi statuti.

Quanti sono i giorni del tuo servo? Quando punirai quelli che mi perseguitano?

I superbi mi hanno scavato delle fosse; essi non agiscono secondo la tua legge.

Tutti i tuoi comandamenti sono fedeltà; costoro mi perseguitano a torto; soccorrimi!

Per poco non mi hanno eliminato dalla terra; ma io non ho abbandonato i tuoi precetti.
Rendimi la vita secondo la tua bontà e io osserverò la testimonianza della tua bocca.

 

Per sempre, SIGNORE, la tua parola è stabile nei cieli.

La tua fedeltà dura per ogni generazione; tu hai fondato la terra ed essa sussiste.

Tutto sussiste anche oggi secondo le tue leggi, perché ogni cosa è al tuo servizio.

Se la tua legge non fosse stata la mia gioia, sarei già perito nella mia afflizione.

Mai dimenticherò i tuoi precetti, perché per mezzo di essi tu mi dai la vita.

Io sono tuo, salvami, perché ho ricercato i tuoi precetti.

Gli empi si sono appostati per farmi perire, ma io medito sulle tue testimonianze.

Ho visto che ogni cosa perfetta ha un limite, ma il tuo comandamento è senza limiti.

 

Oh, quanto amo la tua legge! È la mia meditazione di tutto il giorno.

I tuoi comandamenti mi rendono più saggio dei miei nemici; perché sono sempre con me.

Ho più conoscenza di tutti i miei maestri, perché le tue testimonianze sono la mia meditazione.

Ho più saggezza dei vecchi, perché ho osservato i tuoi precetti.

Ho trattenuto i miei piedi da ogni sentiero malvagio, per osservare la tua parola.

Non mi sono allontanato dai tuoi giudizi, perché tu mi hai istruito.

Oh, come sono dolci le tue parole al mio palato!

Sono più dolci del miele alla mia bocca.

Mediante i tuoi precetti io divento intelligente; perciò detesto ogni doppiezza.

 

 

La tua parola è una lampada al mio piede e una luce sul mio sentiero.

Ho giurato, e lo manterrò, di osservare i tuoi giusti giudizi.

Io sono molto afflitto; SIGNORE, rinnova la mia vita secondo la tua parola.

SIGNORE, gradisci le offerte volontarie delle mie labbra e insegnami i tuoi giudizi.

La mia vita è sempre in pericolo, ma io non dimentico la tua legge.

Gli empi mi hanno teso dei lacci, ma io non mi sono allontanato dai tuoi precetti.

Le tue testimonianze sono la mia eredità per sempre, esse sono la gioia del mio cuore.

Ho messo il mio impegno a praticare i tuoi statuti, sempre, sino alla fine.

 

Io detesto gli uomini non sinceri, ma amo la tua legge.

Tu sei il mio rifugio e il mio scudo; io spero nella tua parola.

Allontanatevi da me, malvagi; io osserverò i comandamenti del mio Dio.

Sostienimi secondo la tua parola, perché io viva; non rendermi confuso nella mia speranza.

Sii il mio sostegno, e sarò salvo, terrò sempre i tuoi statuti davanti agli occhi.

Tu disprezzi quanti si sviano dai tuoi statuti, perché il loro inganno è perfidia.

Tu getti via come scorie tutti gli empi dalla terra; perciò amo le tue testimonianze.

Tu mi fai rabbrividire di paura; io temo i tuoi giudizi.

 

Mi sono comportato secondo il diritto e la giustizia; non abbandonarmi ai miei oppressori.
Garantisci sicurezza al tuo servo e non lasciare che i superbi mi opprimano.

Si spengono i miei occhi desiderando la tua salvezza e la parola della tua giustizia.

Agisci verso il tuo servo secondo la tua bontà e insegnami i tuoi statuti.

Io sono tuo servo; dammi intelligenza perché possa conoscere le tue testimonianze.

È tempo che il SIGNORE agisca; essi hanno annullato la tua legge.

Perciò io amo i tuoi comandamenti più dell'oro, più dell'oro finissimo.

Per questo ritengo giusti tutti i tuoi precetti e odio ogni sentiero di menzogna.


Le tue testimonianze sono meravigliose; perciò l'anima mia le osserva.

La rivelazione delle tue parole illumina; rende intelligenti i semplici.

Apro la bocca e sospiro, per il desiderio dei tuoi comandamenti.

Volgiti a me e abbi pietà, come usi fare con chi ama il tuo nome.

Guida i miei passi nella tua parola e non lasciare che alcuna iniquità mi domini.

Liberami dall'oppressione degli uomini e osserverò i tuoi precetti.

Fa' risplendere il tuo volto sul tuo servo, e insegnami i tuoi statuti.

Fiumi di lacrime mi scendono dagli occhi, perché la tua legge non è osservata.

 

Tu sei giusto, SIGNORE, e retti sono i tuoi giudizi.

Tu hai prescritto le tue testimonianze con giustizia e con grande fedeltà.

Il mio zelo mi consuma perché i miei nemici hanno dimenticato le tue parole.

La tua parola è pura d'ogni scoria; perciò il tuo servo l'ama.

Sono piccolo e disprezzato, ma non dimentico i tuoi precetti.

La tua giustizia è una giustizia eterna e la tua legge è verità.

Affanno e tribolazione m'hanno còlto, ma i tuoi comandamenti sono la mia gioia.

Le tue testimonianze sono giuste in eterno; dammi intelligenza e io vivrò.

 

Io grido con tutto il cuore; rispondimi, SIGNORE! Osserverò i tuoi statuti.

Io t'invoco; salvami, e osserverò le tue testimonianze.

Mi alzo prima dell'alba e grido; io spero nella tua parola.

Gli occhi miei prevengono le veglie della notte, per meditare la tua parola.

Ascolta la mia voce secondo la tua bontà; SIGNORE, fammi vivere secondo la tua giustizia.
Si avvicinano quelli che vanno dietro all'infamia: essi sono lontani dalla tua legge.

Tu sei vicino, SIGNORE, e tutti i tuoi comandamenti sono verità.

Da lungo tempo conosco le tue testimonianze che hai stabilite in eterno.

 

Considera la mia afflizione e liberami; perché non ho dimenticato la tua legge.

Difendi tu la mia causa e riscattami; dammi la vita secondo la tua parola.

La salvezza è lontana dagli empi, perché non cercano i tuoi statuti.

Le tue compassioni sono grandi, SIGNORE; dammi la vita secondo i tuoi giudizi.

I miei persecutori e i miei avversari sono tanti, ma io non devio dalle tue testimonianze.
Ho visto i traditori e ne ho provato orrore, perché non osservano la tua parola.

Vedi come amo i tuoi precetti! SIGNORE, dammi la vita secondo la tua bontà.

La somma della tua parola è verità; tutti i tuoi giusti giudizi durano in eterno.

 

I potenti mi hanno perseguitato senza ragione, ma il mio cuore ha timore delle tue parole.

Gioisco della tua parola, come chi trova un grande bottino.

Odio e detesto la menzogna, ma amo la tua legge.

Io ti lodo sette volte al giorno per i tuoi giusti giudizi.

Grande pace hanno quelli che amano la tua legge e non c'è nulla che possa farli cadere.

Io ho sperato nella tua salvezza, SIGNORE, e ho messo in pratica i tuoi comandamenti.
La mia anima ha osservato le tue testimonianze, e io le amo molto.

Ho osservato i tuoi precetti e le tue testimonianze, perché tutte le mie vie ti stanno davanti.

 

Giunga il mio grido fino a te, SIGNORE; dammi intelligenza secondo la tua parola.

Giunga la mia supplica in tua presenza; liberami secondo la tua parola.

Le mie labbra esprimeranno la tua lode, perché tu m'insegni i tuoi statuti.

La mia lingua celebrerà la tua parola, perché tutti i tuoi comandamenti sono giustizia.
La tua mano mi aiuti, perché ho scelto i tuoi precetti.

Io bramo la tua salvezza, SIGNORE, e la tua legge è la mia gioia.

L'anima mia viva, ed essa ti loderà; e mi soccorrano i tuoi giudizi.

Io vado errando come pecora smarrita; cerca il tuo servo, perché io non dimentico i tuoi comandamenti.

 

Conoscere e vivere la Parola di Dio è l’unica guida sicura, è la Parola del Dio Onnipotente, che non può sbagliare… dire che la Bibbia è la Parola di Dio ed affermare che Essa non è sufficiente, utile, affidabile in ogni cosa è illogico… eppure molti affermano questo!

 

Nella Parola di Dio troviamo le preziose, promesse che danno vigore alla nostra Speranza.

Dio ci ha lasciato infatti delle precise e preziosissime promesse che noi dobbiamo conoscere molto bene, per trovare in esse l’incoraggiamento a proseguire degnamente nella vita cristiana.

Un credente che non conosce (o non crede in modo fermo) le promesse di Dio sarà distratto da tante altre cose e difficilmente tenderà alla perfezione che rende felice (compiendo la sua santificazione) la sua vita:

Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione di carne e di spirito, compiendo la nostra santificazione nel timore di Dio.  (2 Corinzi 7:1)

 

chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.  (Giacomo 1:25)

 

Ma, per non fraintendere e rimanere delusi, dobbiamo considerare attentamente quali sono le Promesse di Dio e su Chi si fondano e quale caparra di Fedeltà abbiamo:

 

tutte le promesse di Dio hanno il loro «sì» in lui; perciò pure per mezzo di lui noi pronunciamo l'Amen alla gloria di Dio.

Or colui che con voi ci fortifica in Cristo e che ci ha unti, è Dio; egli ci ha pure segnati con il proprio sigillo e ha messo la caparra dello Spirito nei nostri cuori.  (2 Corinzi 1:20-22)

 

Una promessa è una dichiarazione di volontà con la quale ci si obbliga all’adempimento di qualcosa, un impegno ufficiale a fare qualcosa o a comportarsi in un determinato modo e l’apostolo Pietro ci scrive chiaramente che:

La sua potenza divina ci ha donato tutto ciò che riguarda la vita e la pietà mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati con la propria gloria e virtù.

Attraverso queste ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse perché per mezzo di esse voi diventaste partecipi della natura divina dopo essere sfuggiti alla corruzione che è nel mondo a causa della concupiscenza.  (2 Pietro 1:3-4)

 

In questo brano Pietro ci dice che mediante la Gloria e Virtù di Dio, ci sono state elargite le sue preziose e grandissime promesse, perché siamo diventati partecipi della natura divina.

 

Forse non lo ricordiamo spesso ma il Signore ha fatto moltissime promesse (Pietro specifica che sono promesse preziose e grandissime) per coloro che sono diventati partecipi della natura divina (i Suoi figli); ma se sono promesse destinate a figli spirituali sono altresì promesse di carattere spirituale!

 

Quindi dobbiamo subito togliere dalle nostre aspettative promesse temporali o soggette alla corruzione di questo mondo, se non la Sua cura per le nostre necessità materiali quotidiane:

Perciò vi dico: non siate in ansia per la vostra vita, di che cosa mangerete o di che cosa berrete; né per il vostro corpo, di che vi vestirete.

Non è la vita più del nutrimento, e il corpo più del vestito?

Guardate gli uccelli del cielo: non seminano, non mietono, non raccolgono in granai, e il Padre vostro celeste li nutre.

Non valete voi molto più di loro?

E chi di voi può con la sua preoccupazione aggiungere un'ora sola alla durata della sua vita?

E perché siete così ansiosi per il vestire?

Osservate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano; eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro.

Ora se Dio veste in questa maniera l'erba dei campi che oggi è, e domani è gettata nel forno, non farà molto di più per voi, o gente di poca fede?

Non siate dunque in ansia, dicendo: "Che mangeremo? Che berremo? Di che ci vestiremo?"

Perché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; ma il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose.

Cercate prima il regno e la giustizia di Dio, e tutte queste cose vi saranno date in più.

Non siate dunque in ansia per il domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso.

Basta a ciascun giorno il suo affanno.   (Matteo 6:25-34)

 

Perché Dio vuole che noi impariamo a distinguere e separare ciò che è prezioso da ciò che è vile:

se tu separi ciò che è prezioso da ciò che è vile, tu sarai come la mia bocca…

(Geremia 15:19)

 

Ma per afferrare queste promesse preziose grandissime, serve avere una cosa altrettanto preziosala fede:

la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce…   (1 Pietro 1:7)

 

E’ la fede preziosa si basa su un elemento infinitamente preziosoil sangue di Gesù Cristo:

…sapendo che non con cose corruttibili, con argento o con oro, siete stati riscattati dal vano modo di vivere tramandatovi dai vostri padri, ma con il prezioso sangue di Cristo, come quello di un agnello senza difetto né macchia.

Già designato prima della fondazione del mondo, egli è stato manifestato negli ultimi tempi per voi; per mezzo di lui credete in Dio che lo ha risuscitato dai morti e gli ha dato gloria affinché la vostra fede e la vostra speranza siano in Dio.

Avendo purificato le anime vostre con l'ubbidienza alla verità per giungere a un sincero amor fraterno, amatevi intensamente a vicenda di vero cuore, perché siete stati rigenerati non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio.

Infatti, «ogni carne è come l'erba, e ogni sua gloria come il fiore dell'erba.

L'erba diventa secca e il fiore cade; ma la parola del Signore rimane in eterno».

E questa è la parola della Buona Notizia che vi è stata annunciata.

(1 Pietro 1:18-25)

 

E questo prezioso sangue appartiene all’Unigenito Figlio di Dio, pietra vivente, scelta  e preziosa sulla quale si basa l’intero edificio spirituale:

Accostandovi a lui, pietra vivente, rifiutata dagli uomini, ma davanti a Dio scelta e preziosa, anche voi, come pietre viventi, siete edificati per formare una casa spirituale, un sacerdozio santo, per offrire sacrifici spirituali, graditi a Dio per mezzo di Gesù Cristo. Infatti si legge nella Scrittura: «Ecco, io pongo in Sion una pietra angolare, scelta, preziosa e chiunque crede in essa non resterà confuso».

Per voi dunque che credete essa è preziosa; ma per gli increduli «la pietra che i costruttori hanno rigettata è diventata la pietra angolare, pietra d'inciampo e sasso di ostacolo».

Essi, essendo disubbidienti, inciampano nella parola; e a questo sono stati anche destinati.

Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa, un popolo che Dio si è acquistato, perché proclamiate le virtù di colui che vi ha chiamati dalle tenebre alla sua luce meravigliosa; voi, che prima non eravate un popolo, ma ora siete il popolo di Dio; voi, che non avevate ottenuto misericordia, ma ora avete ottenuto misericordia.

(1 Pietro 2:4-10)

 

Le promesse di Dio sono quindi preziose (di valore grandissimo), gloriose… come Lui è Glorioso; eterne… come Lui è Eterno; incorruttibili… come Lui è Incorruttibile ed Inalterabile; altissime… come Lui è Altissimo, si afferrano per la fede e riguardano cose che non sappiamo nemmeno immaginare:

Le cose che occhio non vide, e che orecchio non udì, e che mai salirono nel cuore dell'uomo, sono quelle che Dio ha preparate per coloro che lo amano.  (1 Corinzi 2:9)

 

Una Sua promessa gloriosa è che saremo simili a Lui:

Carissimi, ora siamo figli di Dio, ma non è stato ancora manifestato ciò che saremo.

Sappiamo che quand'egli sarà manifestato saremo simili a lui, perché lo vedremo com'egli è.  E chiunque ha questa speranza in lui, si purifica com'egli è puro.

(1 Giovanni 3:2-3)

 

Una altra promessa che dobbiamo tenere fermamente (soprattutto nei momenti di scoraggiamento per le cadute o le sofferenze cristiane) è la promessa della Sua Grazia, perché la Grazia di Dio non si è esaurita alla conversione… ci accompagna per sempre… Egli è il Dio di ogni grazia:

Or il Dio di ogni grazia, che vi ha chiamati alla sua gloria eterna in Cristo, dopo che avrete sofferto per breve tempo, vi perfezionerà egli stesso, vi renderà fermi, vi fortificherà stabilmente.  (1 Pietro 5:10)

 

Abbiamo quindi promesse presenti e future… proviamo ad elencarne qualcuna:

 

Promesse presenti:

invocami nel giorno della sventura; io ti salverò, e tu mi glorificherai. (Salmo 50:15)

 

Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. (1 Giovanni 1:9)

 

Giustificati dunque per fede, abbiamo pace con Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore, mediante il quale abbiamo anche avuto, per la fede, l'accesso a questa grazia nella quale stiamo fermi; e ci gloriamo nella speranza della gloria di Dio; non solo, ma ci gloriamo anche nelle afflizioni, sapendo che l'afflizione produce pazienza, la pazienza esperienza, e l'esperienza speranza.   (Romani 5:1-4)

 

Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via di uscirne, affinché la possiate sopportare.  (1 Corinzi 10:13)

 

In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch'egli le opere che faccio io; e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; e quello che chiederete nel mio nome, lo farò; affinché il Padre sia glorificato nel Figlio.

Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò.  (Giovanni 14:12-14)

 

Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data.  (Giacomo 1:5)

 

Promesse future:

Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo?

Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi. (Giovanni 14:2-3)

 

Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era più.

E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo.

Udii una gran voce dal trono, che diceva:

«Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio.

Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».

E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose».

Poi mi disse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veritiere», e aggiunse: Ogni cosa è compiuta. Io sono l'alfa e l'omega, il principio e la fine.

A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita.

Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio.

(Apocalisse 21:1-7)

 

  Colui che attesta queste cose, dice: «Sì, vengo presto!»  (Apocalisse 22:20)

 

CONCLUSIONE

 

Impariamo ad afferrare le preziose promesse di Dio per pre-gustare fin da ora, la beatitudine riservata ai Suoi figli, sperimentando fin da ora cosa significa essere beato (felice)

Se questa è la realtà di ogni credente…

desideri conoscere sempre di più la Parola di Dio?

 

Il nostro desiderio di conoscere sempre di più la Parola di Dio,

sarà quello che ci avvicinerà o ci allontanerà da Dio!

 

Gianni Marinuzzi


13. sostenuti dalla Parola di dio
e dalle sue preziose promesse